Aumento bollette 18,6%: cosa cambia?

Quando accendi la luce o carichi il tuo smartphone, raramente ti fermi a pensare a ciò che c'è dietro la presa di corrente, alla complessa rete energetica che alimenta la nostra quotidianità. 

Diventa difficile però, se non impossibile, non farci caso nel momento in cui l'ARERA annuncia un imminente aumento della bolletta.

In un'Italia sempre più consapevole delle proprie scelte energetiche, l'ombra di un aumento così significativo getta dubbi e preoccupazioni nelle case di molte famiglie e nelle sedi delle piccole e medie imprese.

Questo aumento ci colpisce direttamente, influenzando il nostro bilancio mensile e mettendo a dura prova il portafoglio. Ma cosa ha scatenato questo incremento? E soprattutto, come puoi proteggerti da esso? Scopriamolo insieme.

Ma cosa significa un aumento del 18,6%?

Se hai mai dato un'occhiata alla tua bolletta elettrica, probabilmente avrai pensato che è un documento pieno di voci, numeri e termini complicati. 

Questo incremento del 18,6% potrebbe sembrarti solo un altro numero tra tanti, ma ha un peso concreto. Capiamo meglio.

Immagina di spendere ogni mese 100€ per la tua bolletta; in seguito a questo aumento, pagherai quasi 20€ in più. Moltiplicalo per 12 mesi, e la cifra diventa considerevole.

“Ma a cosa è dovuto? Si tratta di un evento casuale?”

No. Questo non è un aumento casuale. Gli incrementi delle bollette sono legati a una serie di fattori: dai costi di produzione dell'energia, alle tariffe all'ingrosso, fino alle decisioni politiche.

E mentre alcuni di questi fattori sono fuori dal nostro controllo, altri possono essere influenzati direttamente dalle nostre decisioni. Lo vedremo meglio dopo.

Ma come si confronta questo aumento con quelli passati? È qualcosa che non abbiamo mai visto prima o è una tendenza in crescita? 

Per rispondere a queste domande, proviamo a dare un'occhiata più da vicino alle dinamiche del mercato energetico.

Le cause dell’aumento

Il mercato energetico, come ogni altro mercato, è influenzato da una serie di fattori che possono determinare variazioni nel prezzo finale che i consumatori pagano.

1. Costi di produzione: L'energia, prima di arrivare alle nostre case, deve essere prodotta. E la produzione ha un costo. Se, ad esempio, il prezzo delle materie prime come il carbone o il gas sale, inevitabilmente si riflette sul costo dell'energia prodotta.
2. Tariffe all'ingrosso: L'energia elettrica, prima di essere distribuita ai consumatori, viene acquistata dai fornitori nei mercati energetici all'ingrosso. In questi mercati, il prezzo dell'energia può variare in base alla domanda e all'offerta. Se, ad esempio, c'è molta richiesta di energia ma una fornitura limitata, i prezzi all'ingrosso tendono a salire. Questi costi possono poi riflettersi sulle bollette dei consumatori.
3. Decisioni politiche: A volte, decisioni a livello governativo possono influenzare i prezzi dell'energia. Questo può includere tassazioni, incentivi o sussidi, o decisioni relative all'importazione o all'esportazione di energia.
4. Investimenti nelle infrastrutture: Il miglioramento e l'espansione delle reti elettriche richiedono investimenti. Questi costi possono essere trasferiti ai consumatori sotto forma di tariffe più elevate.
5. Fattori globali: Eventi inaspettati a livello globale, come disastri naturali, tensioni politiche o crisi economiche, possono influenzare la domanda e l'offerta di energia, portando a fluttuazioni nei prezzi.

Considerando tutti questi fattori, è evidente che l'aumento del 18,6% non è il frutto di una singola causa, ma piuttosto di una combinazione di diversi elementi che hanno coinciso in un determinato momento. 

E mentre alcune di queste cause sono temporanee e potrebbero riequilibrarsi nel tempo, altre potrebbero segnalare cambiamenti più duraturi nel panorama energetico.

Da qui, una domanda potrebbe sorgere spontanea: come posso prevedere questi scenari e mettermi al riparo da ulteriori rincari?

Ecco 5 soluzioni concrete

Nel complicato gioco delle tariffe energetiche, una cosa è certa: come consumatore, desideri avere il controllo sulla tua bolletta elettrica, ridurre l'impatto di questi aumenti sul tuo portafoglio ed evitare di sacrificare il tuo stile di vita.

 Bene, ecco dunque 5 soluzioni per te:

1. Fai una verifica energetica della tua casa: Inizia valutando l'efficienza energetica della tua abitazione. Molte perdite di energia derivano da fattori come finestre poco isolate o sistemi di riscaldamento obsoleti. Investire in piccoli miglioramenti può avere un grosso impatto sulle tue bollette.
2. Il potere del fotovoltaico: Pensi che l'energia solare sia una soluzione del futuro?In realtà, è una risposta concreta disponibile ora. Noi, ad esempio,  offriamo soluzioni fotovoltaiche personalizzate che ti permettono di produrre energia direttamente dalla tua abitazione, eliminando la dipendenza dalla rete elettrica e risparmiando mese dopo mese.
3. Utilizza elettrodomestici in fasce orarie meno costose: La maggior parte delle compagnie elettriche ha tariffe variabili in base all'orario. Se utilizzi elettrodomestici ad alta potenza durante le ore di punta, potresti pagare di più. Informarti sulle fasce orarie e adattare di conseguenza il tuo utilizzo può aiutarti a risparmiare.
4. Isolamento e coibentazione: Una delle cause principali di dispersione energetica in una casa è la cattiva coibentazione. Assicurati che le pareti, il tetto e il pavimento della tua casa siano ben isolati. Ciò può mantenere la tua casa calda d'inverno e fresca d'estate, riducendo la necessità di riscaldamento o condizionamento e quindi i costi energetici.
5. Scegli elettrodomestici ad alta efficienza: Quando arriva il momento di sostituire un elettrodomestico, opta per modelli con una valutazione energetica elevata. Anche se possono costare di più inizialmente, in termini di risparmio energetico nel tempo, si rivelano un investimento saggio.

Rispondendo alle domande di prima:

“Come posso prevedere questi scenari?”

Non puoi, nessuno di noi può. Il prezzo è influenzato da tante variabili che sono fuori dal nostro controllo e questo ci impedisce di avere la certezza del futuro.

Ma, come diceva Sun Tzu:

"Il comandante eccellente è colui che, prima ancora di combattere, rende impossibile la sconfitta."

Il fotovoltaico ti rende indipendente dal punto di vista energetico (di conseguenza anche dalle variabili incontrollabili) e rende impossibili scenari difficili come quelli vissuti fino ad oggi. E che vivremo nei prossimi tre mesi (ARERA).